05/07/09

Il caldo torrido, l'aria afosa, il mal di testa continuo.

Gli esami che non potrò dare, i soldi che mancano, le persone che dicono di essere cambiate e invece sono più ipocrite di prima.

Gente che se ne va per sempre, gente che torna, gente che c'è e anche se non sembrava c'è sempre stata.

Litigi e paure. Malinconiche riappacificazioni.

Ridere fortissimamente e piangere in modo disperato e convulsivo per poi piombare nella calma piatta più assoluta.

C'è una frenesia stancante di sensazioni e di emozioni che cozzano tra loro e non hanno nessun senso. Questo è un periodo decisamente strano che spero solo passi presto e non si presenti mai più in nessuna forma similare.

Fortuna che io ho quell'uomo così fantastico da sembrare irreale, un sogno incorniciato da cuoricini piccoli piccoli e rosa. E invece è fortunato lui ad avere una donna che non è esattamente una meraviglia che cammina?
Io spero di sì.





1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono fortunatissimo, te lo assicuro.
Grazie per tutto quello che hai fatto, giorno per giorno, attimo dopo attimo, e grazie ancor di più per tutto quello che farai, in ogni istante di ogni nostro domani...
<3