22/01/10

ah, ma quante belle parole.

E' passato un po' dal mio ultimo sclero, ma ormai è raro che trovi il bisogno di riempire di cazzate questo blog, sarà perchè ho sempre preferito carta e penna per dare libero sfogo ai miei pensieri, ma anche il fatto che rileggendo i post precedenti mi viene da ridere. Una risata nervosa. Ma quante belle parole sprecate a parlare di buoni propositi.
Stronzate.
Siamo nel 2010 e di buoni propositi nemmeno l'ombra, anzi mi ritengo sempre peggiore.
Com'ero carina quando dicevo che volevo allargare la mia sfera d'amicizie universitarie, che volevo frequentare le lezioni e impegnarmi seriamente in quello che amo.
Balle, balle grosse come questo mondo infame.
In realtà mi sono chiusa sempre più a riccio, l'università è stata totalmente accantonata e sono sempre più una povera stronza che non sa cosa fare della sua vita, a parte tormentarsi per gente che tra le altre cose neppure meriterebbe una briciola di pane se stesse morendo di fame sul ciglio di una strada. Mi giustifico dicendo che voglio fare un sacco di cose, ed'è verissimo, ma come posso pretendere di fare tutto? Finchè non ci sbatterò il mento non credo che capirò davvero questa cosa, e per adesso va bene così.
Questo ultimo fine settimana, da meraviglioso come lo volevo e come effettivamente è stato sotto un punto di vista totalmente irrazionale di un'idiota che vive di impulsi giornalieri, mi ha trascinata in una fase di riflessione che però non ha ne capo ne coda. Rifletto, rifletto, rifletto ma sono troppi gli argomenti che ormai si ingarbugliano tra di loro e mi portano in uno stato di vegetativa confusione. Riesco persino a darmi delle risposte e a trovare soluzioni che però si rivelano momentanee e finisco per cambiare totalmente idea. E' come se dentro di me vivessero più entità che si trovano in varie occasioni in conflitto armato a fuoco tra di loro. Non ne muore mai nessuna, al massimo si feriscono gravemente, ma poi tornano a rompersi i coglioni a vicenda. E se fossi realmente posseduta? E se nel mio corpo in realtà vivessero, oltre a Stefania, anche Asdrubala, PincaPallina, Gesualda, Gelsomina e Ciccipiccocò? Sarebbe una spiegazione legittima e dimostrerebbe perchè sono tanto instabile da non capirci più niente nemmeno io, il che è inquietante. E a proposito....sto giusto leggendo "Il libro dell'inquietudine" di Pessoa, ma non credo che mi faccia bene....che Ciccipiccocò sia anche sadomasochista? Ah, bè conosco molte persone che ultimamente hanno una teoria ben precisa su di me, e cioè che mi piace farmi del male! E' si, Ciccipiccocò è chiaramente una sadica di merda!!
E a proposito di persone, persone reali non entità immaginarie; ormai sono state paradossalmente suddivise in due categorie: quelle che danno consigli di vita, che però tanto qual'è il problema, mica devono subirle loro le eventuali conseguenze, la pelle è la mia; e quelle ancora più simpatiche che giudicano, sparano sentenze, battono il martelletto e pensano di aiutarti. MAUAUHAUHAUHAHU,che ridere. Poi c'è chi non rientra in nessuna di queste due categorie, ovvero quelle che mi fanno diventare sclerotica, e quelle che realmente aiutano o comunque mi stanno vicine. Qualcosa di buono ci sarà pure, no?

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